Silvia Ghirelli

Silvia Ghirelli è un’esperta di pubbliche relazioni, accoglienza e marketing nel settore del vino. Si occupa di consulenza per aziende vitivinicole e di formazione in vari contesti accademici (Treccani Accademia – Master Hospitality and Wine Experience, Università di Pisa – Master Marketing Management, Poli.Design, John Cabot University ed altri). Attualmente collabora con Tenuta il Quinto (Magliano in Toscana).

Precedentemente, ha ricoperto il ruolo di PR e Hospitality Manager a Guado al Tasso (Bolgheri) per Marchesi Antinori, a Petra (Suvereto) per il Gruppo Terra Moretti e a Ornellaia e Masseto (Bolgheri) per il Gruppo Frescobaldi. È stata Responsabile Marketing di Campo alle Comete (Bolgheri) per Feudi di San Gregorio. Si è occupata di pubbliche relazioni e sviluppo del brand per Borgo Santo Pietro Lifestyle (Firenze). Nel suo lavoro si avvale di precedenti esperienze come PR in contesti internazionali tra cui Sally Fischer Public Relations, punto di riferimento per il Made in Italy a New York. Prima di specializzarsi nel mondo del vino ha lavorato presso Tui Travel PLC e AccorHospitality. Si è laureata in Scienze del Turismo (Campus Lucca) all’Università di Pisa e ha conseguito un Master of Arts in Economics and Communication, Major in International Tourism, all’Università della Svizzera Italiana.

L’arte dell’accoglienza in cantina. Strumenti e soluzioni per creare esperienze intorno al vino

L’accoglienza in cantina è una delle migliori espressioni del sistema vino ed è un strumento di marketing evoluto che risponde alle esigenze della domanda culturale emergente rivolta a forme sempre più esperienziali.

Continua a dimostrarsi un driver fondamentale, capace di generare valore in un territorio. Non è solo un prodotto turistico: nei casi migliori, può creare una regione competitiva poiché stimola lo sviluppo economico, sociale e culturale. Sfide e opportunità si presentano dal punto di vista manageriale, portando alla necessità di comprendere il fenomeno.

In questa sessione, parleremo assieme di nuovi modelli strategici per progettare esperienze intorno al vino che generino significato, cioè capaci di muovere gli elementi intangibili che determinano le scelte dei consumatori e di turismo enogastronomico come strumento per uno sviluppo sostenibile delle destinazioni.