Nadia Zenato

Eclettica per natura, desiderosa di affrontare sempre nuove sfide e di mettersi in gioco, Nadia Zenato è nata a Peschiera del Garda, sulle sponde meridionali del lago su cui si affacciano le tenute di famiglia e ha da subito sentito che il suo destino sarebbe stato legato a quella terra, ma anche alla sua voglia di viaggiare, scoprire il mondo e confrontarsi con altre realtà.

Dopo gli studi di giurisprudenza con una tesi sulla legislazione vinicola, una specializzazione in diritto internazionale e un Master in comunicazione aziendale e uno sul mondo del vino, entrata nell’azienda di famiglia, il primo impegno è stato quello di formare una rete commerciale che fosse espressione dei valori e della qualità di Zenato.

Dall’Italia, al continuo lavoro sull’internazionalizzazione, consolidando i mercati storici, come Usa, Canada, Nord Europa, e dedicandosi a nuovi sviluppi commerciali in paesi emergenti quali Cina, Sud Est Asiatico, Giappone, Africa, Brasile, India, Nadia ha una strategia bene precisa: lavorare in team con gli importatori per trasferire storia, cultura e tradizioni italiane e i valori che stanno dietro alle etichette Zenato.

Oltre a dedicarsi alla strategia e alla rete vendita, Nadia Zenato è responsabile del marketing e della comunicazione dell’azienda, convinta che comunicare il vino sia una mission tutta particolare. Significa portarlo fuori dal vigneto, dalla cantina, per esaltarlo e nobilitarlo in tutte le sue declinazioni. Da qui anche i progetti legati al mondo dell’arte e della cultura e l’abbinamento a marchi italiani di alta moda.

Al lavoro in azienda ha affiancato da sempre la consapevolezza, ereditata dal padre, di non dare mai niente per scontato. L’amore per la sua terra e per l’estetica, la volontà di spingere i limiti più in là, l’hanno portata a mettersi in gioco, insieme alla madre Carla, con un’altra personalissima sfida: creare un vino rosso in terra di bianchi, il Sansonina. In La Sansonina c’è tutta Nadia: un vino che la rappresenta, con radici ben piantate nel territorio e nelle conoscenze consolidate, ma con la spinta a osare, a sperimentare; un luogo che richiama e sollecita il bello, il senso estetico e l’arte.

Dal mondo del vino, dalla sua personale sensibilità per il paesaggio, l’armonia delle forme, l’artigianalità e l’arte, Nadia Zenato trae ispirazione anche per un proprio personale percorso creativo che l’ha portata a dare vita a Nadia Zenato Jewelry, la prima collezione di gioielli che ha come comune denominatore l’utilizzo, e spesso anche il riciclo, di sughero, tappi, sovratappi, accostati ai simboli del mondo del vino.

Nadia Zenato è membro di YPO, un network internazionale che raggruppa in 125 paesi oltre 22000 imprenditori e manager con l’obiettivo di condividere idee ed esperienze e di raggiungere più alti obiettivi di crescita sia umana che professionale.

Communicating in times of Crisis; How prepared is your organization?

Over the years, the wine industry has faced its fair share of crises. From wildfires and fraud scandals to supply chain issues and politics, we may know how these situations can significantly impact business operations, but we may not realize how unprepared our organization is until it’s too late.

When a crisis occurs, decisions need to be made immediately, such as who should we notify? Who will respond if the media reaches out? What should we post on social media platforms? Companies can prepare by evaluating the crisis process, team, tools, and resources they have in place. Effective planning ensures organizations are ready to respond to a crisis promptly and responsibly to mitigate risk and protect their brand. In the uncertainty of today’s world, making crisis communication part of 2023 planning and strategy is more critical than ever.