Maureen Downey

Soprannominata la “Sherlock Holmes del vino”, Maureen Downey è una libera professionista esperta nella gestione di collezioni di vini rari e pregiati nonché la principale autorità mondiale in materia di frode, contraffazione e autenticazione dei vini pregiati. Assiste i migliori collezionisti mondiali nell’acquisto, vendita e gestione delle loro collezioni con il suo studio, Chai Consulting, fondato nel 2005.

Nel 2015 ha lanciato WineFraud.com per educare i commercianti e i collezionisti di vino alle realtà connesse con frode e contraffazione enologiche nei mercati globali, e informarli su come autenticare i vini pregiati. Ora ha oltre 40000 immagini di bottiglie, etichette, inchiostro, tappi e capsule, sia autentici che contraffatti, per aiutare i suoi clienti nel riconoscimento delle differenze.

Chai Vault Inc è la nuova azienda di Downey che propone una soluzione basata su blockchain per provare l’autenticità e la provenienza di una bottiglia per tutta la durata della sua vita. Una volta certificate – in fase di produzione, in contesti di provenienza diretta o sul mercato secondario da uno degli autenticatori TCM certificati e autorizzati – le bottiglie messe in vendita possono essere inserite nel registro online di autenticità e provenienza, che viene poi messo a disposizione dei potenziali acquirenti. Per la prima volta, gli acquirenti di vini e liquori avranno la possibilità di avere prova dell’autenticità, della provenienza e della storia di una bottiglia prima di effettuare l’acquisto.

La Sig.ra Downey è considerata una delle “Top women in wine” e la si può vedere mentre combatte la contraffazione nel film “Sour Grapes”, prodotto da Netflix.

Web3 & Vino

Le applicazioni Web3 cambieranno il modo di produrre, distribuire, acquistare e apprezzare il vino. Portare maggiore trasparenza in un settore finora velato consentirà ai produttori di mettere a disposizione dei consumatori informazioni precise sui vigneti e sulla provenienza, e di entrare in contatto con loro in modi mai considerati prima. La sicurezza della Blockchain porterà trasparenza alla catena di approvvigionamento e al movimento del mercato secondario a livello di bottiglia, fornendo agli acquirenti dati di autenticità e provenienza dimostrabili prima dell’acquisto e debellando così una quantità considerevole di frodi. Gli NFT creano opportunità di interazione tra produttore e consumatore sia al momento del consumo che dopo: gli NFT sono conservati in un portafoglio digitale e possono essere condivisi con altri appassionati e produttori di vino, offrendo ai produttori l’opportunità di vedere chi sta gustando le loro bottiglie – comprovate come autentiche – e in quali contesti.