Amanda McCrossin

Amanda McCrossin è sommelier certificata, personalità del mondo del vino e TikTok/Instagram/YouTube creator. Quando era sommelier e wine director del ristorante PRESS nella Napa Valley, Amanda ha lavorato sulla più grande e fornita selezione di vini al mondo per quest’area. Con lei, questa selezione ha prosperato, ottenendo nomination, riconoscimenti e premi da quasi tutte le più importanti pubblicazioni del settore cibo, vino e ospitalità. È stata citata da Food & Wine Magazine, Food Network e San Francisco Chronicle; è stata sulla copertina del SOMM Journal e, più recentemente, è comparsa su Wine Enthusiast, che l’ha nominata “Sommelier dell’anno”. Oggi Amanda è considerata un’illustre esperta di vino della Napa Valley e viene regolarmente invitata da media e organizzatori di conferenze come l’Aspen Food & Wine Classic e la Premiere Napa Valley. Dalla Napa Valley, dove risiede, Amanda comunica quotidianamente con il suo vasto pubblico attraverso i contenuti che crea per i propri canali TikTok, Instagram e YouTube – SommVivant – e la conduzione del podcast Wine Access Unfiltered.

#winetok: perché il tempo stringe su uno dei più grandi strumenti di marketing al mondo e come approfittarne

Nell’ultimo anno, Amanda McCrossin è passata dal non essere nemmeno presente su TikTok ad avere oltre 150.000 follower nella nicchia del vino. Quella che una volta era una piattaforma per ragazzi, si è ora evoluta in uno strumento di marketing da un miliardo di dollari, con una stima di oltre il 50% di utenti over 30. Il potente algoritmo di TikTok incaricato di suggerire contenuti ha permesso ai suoi video non solo di essere visti, ma anche di essere visti dal pubblico giusto. Di conseguenza, Amanda è stata in grado da un lato di contribuire a educare e demistificare il vino per un pubblico molto curioso, dall’altro di muovere centinaia di migliaia di dollari per il settore vino attraverso le sue recensioni e raccomandazioni. Dobbiamo però tener presente che il TikTok di oggi è come l’Instagram di 5 anni fa, e mentre molti marchi di altri settori stanno iniziando a riconoscere e persino a capitalizzare il potere di marketing dell’app, per il mondo del vino la piattaforma rappresenta ancora un territorio inesplorato. Il tempo stringe: solo chi saprà trarne vantaggio in queste fasi nascenti sarà pronto per il successo.